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8 dicembre 2013

Lasciamo stare la cosa dei regali che oggi non mi garba.
Scriviamo di ieri e di oggi.
Dopo avere inveito contro quanti pochi autobus ci sono in questo posto e che al sabato non ne passa nemmeno uno da Sørreisa a Finnsnes (passa quello che viene dall'aereoporto ma non si sa il perche' non possiamo prenderlo... forse sono spaventati che possa essere pieno... si certo... pieno...)
quella santa di mia madre mi ha guidato in citta' dove con Simon e Marlena ci siamo incontrati per poi prendere l'autobus per andare da Håvard.  I cari ragazzi si sono fatti fuori la scatola di biscotti prima di arrivare a destinazione.

 Håvard (ricordo ancora una volta che e' stato in Germania l'anno scorso) ha una casa bellissima (per arrivarci l'autista non mi ha nemmeno fatto pagare perche' a momenti non sapeva neppure dove era il luogo), ed era tutta per noi. Abbiamo fatto la pizza... ormai mi sono specializzata, col mattarello ci so fare... nessun doppio senso gente, sono proprio brava ora.

 E quindi dopo avere mangiato ci siamo "agghindati" per il party. Marlena mi ha pure "rifatto/tagliato" le sopracciglia con uno strano arnese mai visto prima ma che qua vendono ed ecco spiegato come fanno le norvegesi ad essere sempre cosi in ordine. Morale: eravamo tutti e 4 splendidi. Pero' mizze quel abito lo avevo indossato in camera mia a Treviso e mica dovevo nascondere la ciccia crescente... va be pazienza, per consolarmi ho coccolato uno dei 5 gatti di Håvard <3 cosi carinoooooo.

Questo party mi e' piaciuto devo dire. La musica non era un gran che ma mi sentivo bene. Poi fuori c'erano anche le aurore boreali in tutto il cielo.
Le note dolenti sono state il camminare 5 minuti in calze a -20 dalla casa al luogo, i miei piedi dopo 4-5 ore di scarpe col tacco e ovviamente le code interminabili per andare nel bagno delle donne.

In fine auguro un Buon compleanno alla mia super Nonna Dina <3 Oggi chiamata skype ed e' stato bellissimo dirle che le volevo bene e sentire la sua voce che diceva che ricambiava. Del resto la nonna e' sempre la nonna.